La normativa di riferimento
La principale normativa nazionale di riferimento, inerente la sicurezza nei luoghi di lavoro, è costituita dai decreti:
- Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e ss. mm. ii., detto anche "Testo Unico sulla sicurezza", che riguarda la salute e la sicurezza sul lavoro, in generale;
- Decreto Ministeriale 5 agosto 1998, n. 363, inerente le disposizioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro specifiche per le Università.
Ulteriori normative, tra cui il Regolamento per la gestione della sicurezza e della salute sul lavoro (D.R. n. 2899/2023), sono pubblicate nella sezione Regolamenti del Portale di Ateneo.
In ambito veterinario, in particolare per quanto attiene agli agenti biologici e alla loro classificazione in categorie di rischio, sono di rilievo le seguenti disposizioni di legge:
- D.P.R. 8 febbraio 1954, n. 320 "Regolamento di polizia veterinaria";
- Regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016, relativo alle malattie animali trasmissibili che modifica e abroga taluni atti in materia di sanità animale ("normativa in materia di sanità animale") (Testo rilevante ai fini del SEE) - In vigore da aprile 2021;
- Regolamento delegato (UE) 2018/1629 della Commissione, del 25 luglio 2018, che modifica l'elenco delle malattie figuranti all'allegato II del regolamento 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle malattie animali trasmissibili che modifica e abroga taluni atti in materia di sanità animale ("normativa in materia di sanità animale") (Testo rilevante ai fini del SEE) - In vigore da aprile 2021.
I riferimenti normativi presenti in questa sezione sono periodicamente aggiornati.